Il vetro
Eri lì, davanti ai miei occhi, con lo sguardo di chi a una certa ora ne ha viste abbastanza
Rimanevo estasiato
La bellezza si fondeva nell’estrema tristezza che ti avvolgeva
Mi penetrava dentro
Il vetro che ci separava non mi impediva di scrutare nei tuoi occhi
Mi persi
Ecco che mi alzo e scendo a portarti via da qui
Mi sto alzando
Non è più tempo
Il tram è partito
E io sono ancora seduto
Che giornata triste
Il viaggio in tram mi condusse a casa
La giornata continuava ad essere uggiosa
Poi piovve
Certe giornate partono male
E finiscono uguale
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